CANI E PARASSITI, L’IMPORTANZA DELLA PREVENZIONE

Con il sopraggiungere della bella stagione i cani devono affrontare il problema dei parassiti esterni, come pulci, zecche, zanzare e pappataci. Questi, infatti, sono i più comuni e necessitano di essere debellati per tempo, poiché possono trasmettere numerose malattie al peloso. Ecco perché è fondamentale la prevenzione!

Durante la primavera le giornate si allungano e il sole è più caldo, al punto da stimolare i proprietari dei cani a trascorrere più tempo all’esterno con loro. Queste condizioni climatiche, però, favoriscono anche la riproduzione dei parassiti.

Quali sono gli effetti dei parassiti

I principali parassiti esterni che attaccano il cane sono:

1. PULCI

Le pulci sono molto piccole, estremamente veloci e per questo si camuffano facilmente nel pelo dell’animale. Tuttavia, se siete in dubbio, controllate se alla base del pelo ci sono dei piccoli puntini neri, questi sono gli escrementi che depositano durane la loro permanenza nel quattrozampe. Possono provocare infestazioni di vermi intestinali ed eccessivo dimagrimento.

2. ZECCHE

Le zecche possono essere di due tipi, quelle dure e quelle molli (queste ultime sono prive di protezione dorsale), entrambe si attaccano al cane per succhiarne il sangue, colpendo soprattutto le orecchie, la testa, il collo e le ascelle. Un semplice morso può provocare conseguenze spiacevoli come febbre alta, sonnolenza, perdita dell’appetito e dimagrimento.

3. ZANZARE

Le zanzare sono fastidiose anche per i pelosi e possono veicolare la filariosi cardiopolmonare, ovvero un verme che arriva a parassitare il cuore. La filariosi può manifestarsi anche a distanza di mesi rispetto al momento del contagio.

4. PAPPATACI

I pappataci sono delle particolari zanzare di piccole dimensioni che si riproducono nei periodi caldi e sono conosciute per veicolare la temibile Leishmaniosi. Questi insetti volano e pungono il cane, agendo soprattutto all’imbrunire. Provocano alopecia, perdita di peso, dolori articolari e ulcere.

Come prevenire le malattie trasmesse dai parassiti

Le punture di pulci, zecche zanzare e pappataci nel cane vanno evitate con la prevenzione. Si può agire sull’ambiente frequentato dall’animale con insetticidi ambientali, si può evitare l’esposizione del peloso nei luoghi e negli orari più a rischio, ma soprattutto si può scegliere un buon prodotto antiparassitario.

1. SOLUZIONE SPOT ON

La formula spot on consiste in fialette, da applicare dietro al collo, direttamente sulla pelle del cane. Hanno un’azione sia repellente, che preventiva contro pulci e zecche evitando la reinfestazione. Sono facili da applicare ma è importante non lavare il peloso, perché vanificherebbe l’effetto del prodotto.

2. COLLARI ANTIPARASSITARI

I collari sono molto utilizzati, anche in questo caso sono sia repellenti che preventivi. Il principio attivo dell’antiparassitario si distribuisce in tutto il corpo e hanno il vantaggio di durare a lungo.

3. SPRAY

Gli spray si spruzzano sul pelo e agiscono sui parassiti per contatto diretto, in maniera immediata. È facile da applicare, ma non tutti quelli presenti in commercio hanno un’azione repellente, quindi bisogna fare attenzione quando si acquista.

4. COMPRESSE ORALI

Gli antiparassitari per bocca sono molto comodi, vengono ingeriti e assorbiti nel sangue, fino a distribuirsi in tutti gli organi. Sono molto efficaci, ma non proteggono il cane dalle punture.

Monitorare costantemente la salute del proprio amico a quattro zampe è molto importante, basta un po’ di prevenzione per aiutarlo a stare sempre in forma e in salute, senza la spiacevole presenza di parassiti!