NUOTARE CON IL CANE FA BENE! SCOPRI I NUOVI GIOCHI ACQUATICI PER CANI

Cani e acqua: giochi acquatici e razze adatte al nuoto

Tantissimi cani amano l’acqua: sono davvero pochi i pelosi che proprio non gradiscono farsi un bel bagno! Vediamo allora perché nuotare fa molto bene alla loro salute e come possiamo fare divertire ancora di più i nostri beniamini con dei giochi acquatici.

TANTI BENEFICI E QUALCHE CONTROINDICAZIONE

Come per noi umani, anche per i cani nuotare ha tanti benefici: sarebbe un peccato se il nostro fedele amico avesse paura dell’acqua. Il nuoto è un ottimo esercizio fisico perché permette di muovere i muscoli di tutto il corpo senza provocare sollecitazioni eccessive alle articolazioni. Per questa ragione, è un’attività ideale per i cani di tutte le età, consigliata in particolare per i cuccioli di taglia grande in fase di accrescimento e per gli animali in riabilitazione dopo traumi o problemi articolari. Per non parlare dei cagnolini in sovrappeso: portare il nostro Fido a nuotare è un perfetto modo per farlo tornare in forma divertendosi.

Tuttavia, bisogna dire che questo non vale per tutti i cani, ma dipende dalla conformazione fisica di ciascuno. Ci sono esemplari che in acqua si trovano perfettamente a loro agio e altri che fanno invece molta fatica. Tra i primi ci sono, ad esempio, i Retriever come il Labrador e il Golden, così come il Cão de Agua Português, il Lagotto Romagnolo e il Terranova. Queste razze, oltre ad avere una conformazione fisica predisposta al nuoto, hanno le membrane interdigitali più sviluppate che favoriscono il movimento acquatico. I cagnolini sfavoriti, al contrario, sono quelli con le zampette corte e il torace largo e pesante, come i Bulldog, i Basset Hound…o i Carlini.

NATURALE COME…NUOTARE!

In ogni caso, in linea di massima, per i cani buttarsi in acqua e nuotare è un comportamento naturale e spontaneo. Può capitare però che il nostro amico a quattro zampe non apprezzi l’acqua, questo perché potrebbe avere avuto qualche spiacevole esperienza da cucciolo. L’avvicinamento all’acqua, infatti, dev’essere fatto quando il cagnolino ha ormai 3 mesi di età: durante i suoi primi mesi di vita è importantissimo fargli fare più esperienze possibili in modo da farlo diventare un adulto equilibrato e senza paure.

L’esperienza dell’acqua, così come tutte le altre, ovviamente dev’essere piacevole e positiva, altrimenti il cane potrebbe traumatizzarsi e portare avanti questa paura anche una volta cresciuto. Per rendere l’incontro con l’acqua il più positivo possibile, l’approccio più efficace naturalmente è quello del gioco: niente forzature e tanto divertimento e vedrete che non ci sarà nessunissimo problema.

ACCESSORI E GIOCHI ACQUATICI PER CANI

I giochi acquatici per cani sono pensati appositamente per giocare e far divertire i nostri amici a quattro zampe in acqua. Questi giochi sono realizzati in un materiale galleggiante, possono essere morsicati senza essere bucati (e andare a fondo) e rimangono ben visibili. In questo modo possono essere lanciati in acqua senza problemi e il nostro cane si divertirà un mondo ad andare a recuperarli a nuoto. Se poi il vostro cagnolino è un vero sportivo, un altro gioco molto divertente e che va benissimo in acqua, visto che galleggia e non può essere bucato e affondare come una pallina, è il frisbee.

Quando decidete di portare il cane in acqua prestate attenzione anche a tutti gli altri accessori, in particolare a collare e guinzaglio, perché rischiano di rovinarsi, specialmente in acqua salata: le parti metalliche potrebbero ossidarsi e arrugginire. Inoltre, è importante risciacquare con l’acqua dolce anche le parti in nylon che si bagnano. Se volete evitare il nylon, invece, nella Linea Ergoflex di Ferplast potete trovare collari, pettorine e guinzagli in una gomma speciale, che li rende impermeabili, lavabili e resistenti alle alte temperature, oltre che molto belli e colorati. Fate sempre attenzione però alle parti in metallo!

Ed ora non ci resta che augurare un buon divertimento a tutti i padroni e ai loro amici nuotatori a quattro zampe.