Gli animali hanno un potere unico: quello di migliorare la qualità della vita delle persone che li adottano! Vengono impiegati persino in campo medico, ad esempio nella Pet Therapy, ma sono dei preziosi amici per tutti noi e soprattutto per le persone anziane o che sono ormai in pensione, che a volte si ritrovano senza molto da fare. La compagnia di un cane, allora, è la soluzione per riempire le giornate. Abbiamo conosciuto così Sergio e Leo.
Sergio, dopo una vita passata a lavorare, da un anno è in pensione e si gode le sue giornate all’aria aperta. Non manca al suo fianco un inseparabile amico peloso, Leo. Conosciamolo meglio.
Ho adottato Leo diversi anni fa: ora lui è un “vecchietto” e ne ha già nove, ma è ancora pieno di energie e passiamo insieme tantissime ore al giorno. Che si tratti di andare a caccia, lui è un bravissimo cane da riporto, o di fare lunghe passeggiate, è veramente instancabile.
Pensa che avere la fortuna di possedere un cane sia per lei un ottimo modo per riempire le sue giornate ?
Sicuramente! Quando si è in pensione si ha tantissimo tempo libero e questo va riempito nel migliore dei modi. Noi viviamo in campagna e questo ci permette di trascorrere tantissimo tempo all’aria aperta. Ogni giorno esco di casa, porto da mangiare a Leo e poi inizia la nostra giornata. Vado a farmi un giro in bicicletta e lui mi segue accanto. Lo faccio sgambettare, e a lui piace un sacco. Per la bici preferisco mettergli una pettorina, per lui è più comoda. Anche dopo pranzo molte volte usciamo per una passeggiata tra i prati e allora per quella preferisco un collare con una morbida imbottitura, ad esempio questo con dettagli camouflage di Ferplast. Avere lui per me è fantastico, mi fa tantissima compagnia e poi è un tenerone. E’ quasi la mia ombra, viene ovunque io vada.
A chi potrebbe suggerire l’acquisto di un cane?
A tutte quelle persone adulte, e non chiamateci anziani, che hanno voglia di muoversi e magari si sentono “inutili” una volta in pensione. Il cane stimola a fare sport, anche se va valutato l’impegno e lo spazio che necessita. Leo ad esempio ha la sua cuccia fuori, sotto il portico, e la possibilità di muoversi liberamente in giardino. Un Breton non è proprio un cane da appartamento. E’ meglio valutare bene esigenze del cane e possibilità di soddisfarle. Per il resto mi sento di consigliarlo a tutti. Nove anni fa, quando Leo è arrivato a casa, avendo figli già grandi è stato per me come avere un nuovo bimbo da accudire e ora ho un vero amico con cui trascorrere le mie giornate.
