Le tartarughe d’acqua sono molto facili da reperire nei negozi di animali e se abbiamo deciso di adottarne una, dobbiamo conoscere molto bene la nostra futura coinquilina e le sue esigenze.
Se abbiamo deciso di adottare una tartaruga acquatica, dobbiamo prima di tutto tenere ben in mente che la specie che si trova più comunemente nei negozi, la Trachemys scripta scripta, è destinata a crescere moltissimo e un giorno avremo bisogno di un laghetto esterno per farla nuotare e vivere in maniera adeguata.
Al contrario, se viviamo in un appartamento è bene adottare una tartaruga della specie Sternotherus odoratus, destinata a crescere poco.
Per quanto meno comunicativa rispetto a un cane o a un gatto, dobbiamo sempre ricordarci che si tratta un essere vivente con delle proprie esigenze e impegnarci per far si che viva con noi una bella vita, senza soffrire.
Innanzitutto, le tartarughe sono dei rettili e perciò, avendo sangue freddo, necessitano di luce e calore per regolare la propria temperatura e il metabolismo.
Inizialmente, quando porteremo a casa dal negozio la nostra nuova amica, sarà una neonata poco più grande di una moneta e magari potremmo pensare che non sarà destinata a crescere molto. Come anticipato prima, tutto dipende dalla specie scelta e se non staremo attenti, nel giro di poco tempo potremo ritrovarci con una tartaruga molto grande e spazio per farla crescere insufficiente.
Per i primi tempi, procuriamoci un’ampia tartarughiera di vetro come Haiti di Ferplast e di una lampada led come la Arclight Led di Ferplast, la sua dimora sarà adeguata e avrà molto spazio per nuotare e riposare.
L’acqua deve essere sempre pulita o con un cambio frequente, oppure con un filtro all’interno della vasca che ne garantisca un ricambio. La temperatura dell’acqua deve essere sempre mantenuta tra 25° e 28° utilizzando un termoriscaldatore.
Se avete deciso di adottare una tartaruga della specie Trachemys scripta scripta, le più facili da reperire in commercio, dovrete tener conto di doverle spostare in un laghetto esterno abbastanza grande e profondo, di almeno 60cm dove avranno molto spazio per nuotare comodamente (queste tartarughe arrivano a una grandezza di 30-40cm!).
Infine, le tartarughe d’acqua sono rettili molto graziosi che potrebbero ispirare coccole a noi umani, ma essendo molto vulnerabili sono per natura molto schive e non apprezzano affatto essere prese in mano o toccate troppo. Infatti, noi umani veniamo visti come possibili predatori. Quindi “maneggiare con cura” o meglio ancora, lasciamole serene nelle loro vaschette, piacerebbe a voi essere presi in mano da dei mostri giganti?